Fedez - Sembra Semplice

      Tuning: Standard (EADGBE)
Artist: Fedez
Song: Sembra Semplice
Album: Sig. Brainwash - L'arte di accontentare (2013)


[Intro]
       C                                               Am
e|----------------------------------------------|----------------------------------------------|
B|----------------------------------------------|----------------------------------------------|
G|----------------------------------------------|----------------------------------------------|
D|---------2--------2--------2--------2---------|---------2--------2--------2--------2---------|
A|------3--------3--------3--------3------------|------0--------0--------0--------0------------|
E|----------------------------------------------|----------------------------------------------|
       Em                                              G
e|----------------------------------------------|----------------------------------------------|
B|----------------------------------------------|----------------------------------------------|
G|----------------------------------------------|----------------------------------------------|
D|---------2--------2--------2--------2---------|---------0--------0--------0--------0---------|
A|------2-------2--------2--------2-------------|------2-------2--------2--------2-------------|
E|----------------------------------------------|----------------------------------------------|

[Keep playing this arpeggio during the verse]   

C
Vita d’artisti bere birra e sentirsi protagonisti
      Am
e passare meta’ del tempo a far finta di divertirsi
   Em
nascondo gli occhi tristi come se ci riuscissi
   G
a parlare con se stessi non c’è poi molto da dirsi
   C                        
i cattivi mi stanno sul ... ma i buoni mi fanno schifo
   Am
e sono ancora indeciso per chi non fare il tifo
   Em
meglio la bocca cucita o le mani legate
   G
o un fiume di parole che sfocia in un mare di stronzate
   C
e quanti baci falsi e quante mani che si stringono
   Am
ma in questo ambiente viscido gli amici non esistono
   Em
e per quanto puo’ essere bello stare sotto ai riflettori
   G
quelle luci non ti seguono una volta che sei fuori
   C
musica per bambini col vizio di essere annoiati
   Am
è tanto facile stupirli quanto essere ingannati
   Em
e se la musica è riassunta su una maglia con la scritta
   G
ancora non capite vi stanno vendendo l’aria fritta
   F
vado alla cassa e chiedo quant’è il prezzo del successo
   C
e a saperlo prima forse avrei già smesso
   G
non c’è niente da capire non c’è niente da spartire
il successo a volte toglie il privilegio di soffrire
   F
finisce sempre bene altrimenti non è finita
   C
me l’hanno sempre detto ma io non ci credo mica
   G
e per quanto il tempo può rimarginare una ferita
   G 
io non sono ancora morto e già rivoglio indietro la mia vita

[Chorus--Strum]
Am
non è mai stato semplice per me
F
ma a volte tutto torna come se
C                  G
ci fosse una ragione giusta a tutto questo odio che ho
Am
quello che sembra semplice per te
F
diventa complicato come se
C
non ci fosse una spiegazione giusta
G
a tutto l’odio che ho
F
(che ho!)
    C      F         G
un occasione da sprecare è quello che voglio per me


C
siamo solo noi, che ci cambiamo i nomi 
   Am
come i supereroi e per nascondersi 
   E
in mezzo agli avvoltoi con le maschere da buoni
   G
dei paesoni travestiti da metropoli
   C
abbiamo segreti cosi’ privati
   Am
poi confessati a baristi e stripper
   Em
vita d’artisti tra crisi e dischi
   G
tra rischi e dissing tra whisky e twitter
   C
e abbiamo critiche sul sito: vai in tele fai schifo
   Am
vai bene venduto vai male 
   G
fallito il successo non è quando ti dicono mito
è quando ti iniziano a odiare che sai di avere colpito
   C
e abbiamo la paranoia di floppare
   Am
qualche sostanza che ci fa calmare
   Em
abbiamo il cellulare spento un vuoto dentro
   G
che solo un applauso ci potrà colmare
   F
da un inchiostro nero come la paura
   C
tracciamo queste lettere e il nostro destino
   G
che tanto scrivere per vendere peggio della censura
è come mettere un preservativo sulla biro
   F
e quindi Senza Filtro come da ragazzino
   C
senza cognizione di causa e motivo
  G 
ribelle senza pausa ogni verso un affronto
solo io e la mia penna contro il resto del mondo    

Am
non è mai stato semplice per me
F
ma a volte tutto torna come se
C                  G
ci fosse una ragione giusta a tutto questo odio che ho
Am
quello che sembra semplice per te
F
diventa complicato come se
C
non ci fosse una spiegazione giusta
G
a tutto l’odio che ho
F
(che ho!)
    C      F         G
un occasione da sprecare è quello che voglio per me

C            Am
(la forza che mi rimane) è tutto quello che ho
C            F
(la voce che mi rimane) è tutto quello che ho
C            F
(finchè non passa la fame) è tutto quello che ho
F                  G
se ci pensi i miei interessi son sempre gli stessi
e li metto prima di te

Am
non è mai stato semplice per me
F
ma a volte tutto torna come se
C                  G
ci fosse una ragione giusta a tutto questo odio che ho
Am
quello che sembra semplice per te
F
diventa complicato come se
C
non ci fosse una spiegazione giusta
G         C
a tutto l’odio che ho.