Cambogia - Divano Letto

      [Verse 1]
                 C
Ho sognato di svegliarmi su un prato
      E    E7        Am  
ma senza capirne i motivi
          G         F
accanto a te che dormivi 
                 C
e non mi avevi lasciato
        E         E7       Am
e se ci penso era tutto perfetto 
      G        F                  C     G
con i gran cereali sul tuo divano letto

[Verse 2]
       C
E sono già troppo stanco 
     E        E7          Am
e da solo non riesco a sfidare 
   G            F
la mancanza del mare
                    C
il cielo sempre più bianco
          E          E7       Am
in questa stanza che puzza di legno
     G         F                     C
e il fuxia abbagliante del neon dell'insegna

[Pre-Chorus 1]
          E          F
me ne andrò, già lo so
         Am          E
e sorriderò solo un po'
      F         
forse no, forse no

[Chorus 1]
       Am         G       F            C       
Ho una voglia infinita di starti a guardare 
   Am       G             F        Am    
le dita ne accendo già un'altra la spengo 
    G  E
a metà 
     Am        G        F         C
e vorrei raccontarti la storia di come 
    Am       G          F        Am  
è finita per chiederti aiuto, ma poi 
       E   
chi lo sa
      E7                  F              
se davvero c'è un uomo perfetto che ha già
                                  C     C7+ Am7 G9 F
preso il mio posto sul tuo divano letto

[Chorus 2]
       Am         G       F            C   
Ho una voglia infinita di dare una scossa
     Am      G          F        Am    
alla vita il mondo mi doppia non resterò 
G       E
qua e vorrei ricordarti 
   Am           G         F           C   
la storia di un sabato in centro e di come 
     Am      G           F         Am
è partita gridarti negli occhi, ma poi 
       E  E7  F
chi lo sa,
           E  E7 F
poi chi lo sa,
           E  E7 F
poi chi lo sa

[Verse 3]
         C                      E
Ho fatto già la valigia e ho venduto 
   E7         Am      G    
la bici al mercato mi stendo 
      F                         C
su un prato e ancora un poco ti aspetto